le abitudini dei consumatori stanno cambiando, e così la telefonia
Con il STELLAR-X5lo smartphone più sottile, leggero ed elegante mai progettato da Crosscall, il marchio francese mira a raggiungere tutti gli utenti che desiderano utilizzare la tecnologia in modo più consono alla realtà dei nostri tempi. Sono sempre di più quelli che tengono il telefono più a lungo (una media di quasi 36 mesi nel 2022, rispetto ai 17 mesi del 2017, secondo uno studio di Statista) e che danno la priorità all'affidabilità e alla durata di vita al momento dell'acquisto. Questo impegno si riscontra anche nelle aziende, che danno sempre più importanza alla loro politica di CSR e si orientano verso approcci di acquisto che privilegiano soluzioni più sostenibili.
Se questi ultimi sono da tempo convinti delle promesse e delle caratteristiche offerte da Crosscall, come la garanzia di 5 anni o la soluzione di sostituzione del computer X-SPACE, che danno loro la possibilità di ottimizzare l'investimento a lungo termine, il marchio francese cerca ora di conquistare il grande pubblico, sempre più preoccupato da queste problematiche. Crosscall punta sulla consapevolezza e sul libero arbitrio degli utenti che, nel contesto attuale, preferiscono più che mai scegliere un prodotto concepito intorno alla realtà dei loro usi e fatto per accompagnarli a lungo termine piuttosto che quello di un'unica tecnologia sempre più slegata dalle loro esigenze e aspirazioni.

Con il STELLAR-X5 con il suo design sottile ed elegante, Crosscall è riuscita a sviluppare uno smartphone che, pur rispondendo alla sfida della durata, offre un'estetica e una praticità che sono l'antitesi di quelle dei cosiddetti telefoni "rugged". Una nuova offerta di telefonia che risponde alle esigenze professionali e private di tutte le categorie socio-professionali. Come l'automobile, lo smartphone è oggi non solo uno strumento di lavoro e di comunicazione, ma anche un importante fattore di prestigio sociale. In quest'ottica, le aziende stanno dotando sempre più spesso i propri dipendenti di terminali che, oltre a garantire un modello economico controllato, presentano anche alcune attrattive per i dipendenti in termini di possibili utilizzi extra-professionali.
Per raggiungere questi due obiettivi, Crosscall ha progettato STELLAR, un prodotto eccezionale che meritava una campagna all'altezza delle sue ambizioni.

Pubblicità che va controcorrente rispetto al settore
Questa stravagante campagna, ideata da Fanfare, mette in risalto il posizionamento di Crosscall e della STELLAR-X5 da una nuova angolazione. L'agenzia ha scelto di personificare la tendenza contro la quale Crosscall ha lavorato fin dalla sua creazione: quella della corsa tecnologica e della standardizzazione sterile, senza un reale impatto positivo per l'utente finale.
Il filmato pubblicitario ha come protagonista il direttore del design di una marca di telefoni alla moda. Il suo look è tanto estroverso quanto fuori luogo. I suoi abiti bloccano i suoi movimenti, costringendo i suoi colleghi, per i quali non mostra alcuna considerazione, a gareggiare in ingegnosità per adattarsi a lui. Vediamo questo individuo disprezzare allegramente gli utenti dei suoi prodotti, progettando cinicamente smartphone identici ogni anno con la scusa di una novità del tutto illusoria. Questo personaggio disincarnato è un'allegoria della strategia dell'"oceano rosso", che consiste nell'inondare il mercato con prodotti tutti uguali e che non tengono conto delle aspettative degli utenti finali. In questo senso, è l'esatto contrario dell'approccio "oceano blu" di Crosscall, che consiste nel coltivare la propria differenza offrendo prodotti progettati per durare nel tempo e soddisfare le reali esigenze degli utenti.
Il film si conclude con la frase "Le migliori tendenze sono quelle che durano", un accenno alla lunga durata dei prodotti Crosscall e un'ironica strizzata d'occhio ai concorrenti del produttore francese, ma anche a tutti i marchi del movimento fast-fashion. In questo modo, Crosscall si schiera contro un consumismo che ormai non è più al passo con le aspettative dei consumatori e con il contesto sociale e ambientale in cui viviamo.