Caso cliente TOUPARGEL

LA SFIDA

Lei è responsabile dei progetti informatici. Qual è stato il suo incarico? Ho lavorato al rinnovo delle attrezzature utilizzate dal nostro personale di consegna, ossia quasi 700 persone in 113 filiali di consegna. Il progetto è durato 2 anni. L'idea era quella di sostituire le apparecchiature diventate obsolete per adeguarsi alle normative e alle pratiche commerciali.

Può parlarci dell'organizzazione della vostra flotta di terminali mobili? In precedenza, i nostri autisti addetti alle consegne utilizzavano un'apparecchiatura non collegata tramite un computer palmare che consentiva loro di controllare gli ordini e gli articoli, gestire le consegne e riscuotere i soldi dai clienti.
La moltitudine di metodi di pagamento rendeva la gestione complicata e dovevamo rispettare la norma NF525 sulla tracciabilità delle scritture. A questo si aggiungeva un GPS per il quale gli aggiornamenti delle mappe non erano ottimali.
Potete immaginare il calvario dei fattorini che non riuscivano a trovare l'indirizzo del cliente! Il fattorino è la nostra vetrina. È l'unico contatto diretto che abbiamo con i nostri clienti. È stata quindi una vera sfida dotare i nostri team dell'attrezzatura giusta.