
La resistenza e la lunga autonomia dei terminali, associati a una connettività sicura di alta qualità, hanno permesso a Orange Business Services e CROSSCALL di distinguersi. L’operatore e azienda di servizi digitali e la specialista in outdoor mobile technology hanno saputo soddisfare i requisiti di utilizzo intenso della Gendarmeria nazionale e della Polizia nazionale e hanno acquisito il contratto del Ministero dell’Interno per il rinnovo della flotta mobile. La compatibilità con le norme di Private Mobile Radio/Public safety e la durabilità dei terminali erano i criteri fondamentali di questa gara d’appalto.

UNA SOLUZIONE FRANCESE AL 100%
Tramite l’integrazione di SIM card Orange, le forze di sicurezza beneficiano di un accesso in tempo reale alle business application in situazione di mobilità. Da parte sua, CROSSCALL dimostra le sue competenze nella progettazione di terminali durevoli e la sua capacità di soddisfare richieste di ampia portata. Si tratta del contratto più importante acquisito fino ad oggi dall’azienda francese: più di 200.000 smartphone CORE-X4 NEO e tablet CORE-T4 NEO, modelli della sua gamma CORE, ottimizzati per soddisfare le esigenze specifiche delle forze di sicurezza.
Unendo le loro competenze, Orange Business Services e CROSSCALL propongono un dispositivo eccellente, abbinando dispositivi e connettività che offrono un alto livello di performance tecnologica ai massimi livelli di innovazione. Queste sinergie permetteranno di accompagnare le forze di sicurezza direttamente sul campo nella loro transazione digitale.
Nadine Foulon Belkacémi – Direttrice Key Account di Orange Business Services
ATTREZZATURE ALL’AVANGUARDIA
I terminali, molto apprezzati per la loro solidità, la tenuta ermetica e la grande autonomia, saranno introdotti nei prossimi mesi. Forniti con un sistema operativo “Google Android Open Source Project” (non brandizzato dal costruttore né dall’operatore), permettono al Ministero dell’Interno di installare il layer di sicurezza sviluppato dall’operatore dei sistemi informatici interministeriali classificati (OSIIC), un ente dell’SGDSN. L’obiettivo era criptare le comunicazioni e mettere in sicurezza le applicazioni mobili presenti sul terminale.
Poliziotti e gendarmi avranno a disposizione sul loro tablet o smartphone tutti gli strumenti necessari per l’attività quotidiana. Oltre alle soluzioni di comunicazione di gruppo arricchite “Push-to-X” (voce, testo, foto, video), avranno accesso a oltre una sessantina di business application, ad esempio per verificare in tempo reale un’identità o la validità di una patente di guida.

Cyril Vidal – Presidente e fondatore di CROSSCALL

TERMINALI COMPATIBILI CON L’ECOSISTEMA PMR
Oltre a queste possibilità d’uso, il Ministero dell’Interno vorrebbe dotarsi di apparecchi compatibili con la soluzione PC STORM implementata in collaborazione con Orange Business Services. I terminali CROSSCALL potranno essere utilizzati all’interno di questa soluzione tecnica che permette agli utenti di usufruire di tutti i suoi servizi, in particolare dei meccanismi di priorizzazione e prelazione. Quest’ultimo garantisce alle forze di sicurezza la trasmissione delle loro comunicazioni con un’affidabilità, una qualità del servizio e una reperibilità elevate anche in caso di saturazioni locali del traffico sulla rete mobile.
Le competenze in materia di compatibilità tecnologica di cui Orange Business Services e CROSSCALL hanno dato prova nel quadro del progetto PC STORM oggi permettono loro di affermarsi come attori di fiducia sul mercato della difesa e della sicurezza e di partecipare insieme a gare d’appalto specifiche.